Risultati!

Ragazzi mi hanno dato la risposta. Ma prima di scriverla, parlo un po' di questa settimana...All'inizio della scorsa settimana, mi ha chiamata la coordinatrice e mi ha detto che sabato sarei dovuta andare a San Benedetto del Tronto per sostenere il colloquio psicologico. Inutile dire che  ero contentissima, non solo avrei saltato un giorno di scuola, ma sarei stata più vicina alla realizzazione del mio sogno.Così sabato mattina, per mezzogiorno ho preso il treno e dopo aver fantasticato per tutto il viaggio, cambiato treno, chiamato il taxi, sono finalmente arrivata alla sede della Wep con 30 minuti di ritardo. Dopo circa un'oretta di attesa trascorsa giocando a Minion Rush, la psicologa mi ha chiamata e mi ha fatta accomodare in una stanza. E' stato un colloquio piuttosto tranquillo, mi ha fatto di nuovo compilare la scheda dove dovevo scegliere tra circa 200 aggettivi quelli che mi descrivono meglio, abbiamo parlato della scheda genitori e mi ha fatto alcune domande. Dopo mezz'oretta mi ha detto che per lei bastava, dopo averla salutata sono uscita dalla stanza e ho subito incrociato la responsabile che mi ha detto che tra più o meno una settimana si sarebbero fatti sentire.Dire che questa settimana ho controllato la posta 10 volte al giorno è un eufenismo, ogni volta che vedevo nuove email mi illudevo che fossero quelle della Wep. Come spesso accade, proprio oggi, che non mi aspettavo niente, mentre ho aperto la posta per confermare l'iscrizione ad un forum, ho visto DUE email della wep. Mi è bastato leggere la prima parolina dell'email "congratulazioni" per iniziare a girare urlando per la casa. A differenza di quanto pensavo, ho superato lo slep e il colloquio ha avuto un esito positivo, quindi sono ufficialmente un'exchange student!Ero euforica all'idea di iniziare a compilare il dossier, ma adesso che l'ho visto, penso che non mi basterà una vita per finire di compilarlo. Oggi ho provato ad iniziare, ma dopo aver scritto nome e cognome ho chiuso, sicuramente mi cullerò sul fatto che ho tre settimane (anche se alla fine sono pochissime) e mi ridurrò a fare tutto alla fine, ne sono sicura.Sono davvero contenta, pian piano sto realizzando l'importanza di questa esperienza e sto capendo quanto sono fortunata a poter vivere una cosa del genere! L'idea di dover mettermi alla prova mi esalta tantissimo e mi da la giusta carica per cancellare ogni mia paura.A presto :)

Waiting...

Heyyy! Finalmente ieri ho fatto lo Slep test! Era da giorni che aspettavo, quando mi hanno detto che sarebbe stato giovedì sono persino andata da una mia amica (un genio dell'inglese) per ripetere qualcosina, ma non avrei mai potuto immaginare che lo Slep test contenesse tipo 140 domande tra listening e reading!! Arrivata nello studio, con l'altra ragazza, abbiamo iniziato a compilare dei moduli sulle preferenze della famiglia, del luogo, abbiamo scelto tra più o meno 200  aggettivi quelli che più ci caratterizzano. Dopo aver compilato tutto abbiamo fatto l'interview dove ho fatto una figura dopo l'altra, del tipo che non riuscivo a capire niente e che quando il ragazzo mi faceva le domande io rispondevo solo "yeah" ahahha non so perché ma sono andata nel pallone e continuavo a ripetermi che non ce l'avrei fatta,  Miss optimism insomma :)) Per fortuna ci hanno detto che non tengono molto conto dell'interview e che la cosa fondamentale è lo Slep test, allora ho cercato con tutte le mie forze di concentrarmi su quello! L'inizio di ogni esercizio era sempre abbastanza facile e poi man mano aumentava di difficoltà, ammetto che spesso ho messo anche delle risposte a caso, anche perché verso la fine il tempo era quasi scaduto e mi mancavano un po' di domande. Sinceramente credo non sia andato bene, boh, non lo so, però magari non lo passo e tra un mese me lo fanno rifare, la prossima settimana mi dovrebbero dare una risposta. Sarebbe abbastanza brutto vedere andare in frantumi il tuo sogno per via di un test. In questi giorni sto continuando a leggere gli altri blog e leggendo alcuni post negativi penso che potrei trovarmi male o che sentirei troppo la nostalgia di casa, ma poi dico a me stessa che un'esperienza come questa ti capita una volta sola nella vita e ogni ripensamento sparisce, d'altronde  ho deciso di partire proprio perché voglio crescere e rafforzare alcuni aspetti della mia personalità.So i can only wait :)           

La valigia sul letto, quella di un lungo viaggio e tu senza dir niente hai trovato il coraggio...

Hy guys!
Sono Doriana, ho 16 anni e vivo in un piccolo paesino in provincia di Bari. Anch'io ho deciso di aprire un blog, anche se ne ho letti talmente tanti che adesso tutto quello che scriverò mi sembrerà molto scontato e banale. Mi piace scrivere e ancora di più mi piace rileggere quello che ho scritto dopo un po' di tempo, però la mia pigrizia mi impedisce di coltivare questa mia passione e così ho deciso di aprire un blog per essere "costretta" a farlo. Devo assolutamente scrivere di questo periodo della mia vita perché ho deciso di dare una svolta e diventare un exchange student. Negli anni precedenti ho visto l'esperienza di studiare un anno all'estero come un'avventura bellissima ma irrealizzabile, invece quest'estate ho iniziato ad informarmi e pian piano a parlarne ai miei genitori, somministrandogli ogni giorno qualche nozione in più, beh devo dire che questa tecnica l'ho sempre usate e neanche questa volta ha fallito, infatti li ho convinti. :D
 Il risultato è che non riesco a smettere di pensarci. Ci penso in continuazione, al mattino, durante quelle noiosissime ore di matematica a scuola, nel pomeriggio, mentre gioco a tennis, anche mentre sembra che io sia particolarmente presa in una discussione in realtà il mio pensiero è sempre rivolto agli Stati Uniti. Beh poi la sera è must pensarci prima di andare a dormire. E' da quando sono andata sul sito della wep e mandato l'email per il colloquio che non penso ad altro; in una settimana non ho fatto altro che leggere blog degli exchange students, guardare video degli exchange students, contattare exchange students, assillare i miei genitori con le testimonianze degli exchange students. E' diventata praticamente un'ossessione e la cosa peggiore è che non so neanche se mi prenderanno, settimana prossima dovrei fare lo slep test e se lo superassi dovrei andare a Roma per fare il colloquio con la psicologa, solo dopo aver superato tutto questo e quindi solo dopo essere sicura di partire permetterò a me stessa di continuare a vivere la quotidianità senza pensare troppo all'incredibile esperienza che potrei fare. Oggi ho parlato con la preside della scuola che si è dimostrata entusiasta per la mia esperienza e mi ha appoggiato, subito dopo ho chiamato la responsabile della wep e mi ha detto che settimana prossima mi contatterà per fissare il giorno in cui dovrò fare lo slep test,mi ha detto che ci sarà anche un'altra ragazza e sono contenta di questo così inizierò a conoscere gli altri exchange student :)
Per adesso è tutto, aggiornerò il mio blog appena saprò l'esito del test. Byeeee :)